Buona giornata a tutti! Per oggi non posterò niente, mi prendo la giornata di riposo, ci aggiorniamo domani :)
giovedì 31 ottobre 2019
mercoledì 30 ottobre 2019
Poesia Random #11 di Valentina Bindi
“Le tue mani
musica di una
purezza indistinta.
In un cielo cobalto
di idillii cosmici.
Donami parole,
donami attimi,
donami cuore.
Profumi di un
tenebroso sguardo
arso di pensieri.
In un turbine
di sete
ci dissetiamo
di violenza
eterea.”
Una primavera di noi (vol.4) di Valentina Bindi
Per Emilia, Alice e Michele è tempo di un ultimo step da oltrepassare, un altro viaggio e poi la fine di un lungo percorso assieme. La maturità è alle porte, e così, con lei, anche un futuro incerto ma pieno di aspettative. Cosa porterà ai nostri protagonisti questa ultima stagione?
Estratto:
“Siamo così; un po’ pazzi, un po’ seri ma sempre giovani e innamorati.”
Estratto:
“Siamo così; un po’ pazzi, un po’ seri ma sempre giovani e innamorati.”
martedì 29 ottobre 2019
Rubrica del lunedì (in ritardo...)
Scusate il ritardo, ecco la rubrica della settimana su quello che sto leggendo :) Ho da poco finito l'altro testo, e ora ne sto leggendo un altro sempre scientifico ma di genere simile.
💓📚
Autori: Marco Della Luna, Paolo Cioni
Titolo: Neuroschiavi —
Liberiamoci dalla manipolazione psicologica, politica, economica e religiosa
Editore: Macro Edizioni
Anno: Nuova edizione 2016
Descrizione:
TECNICHE E PSICOPATOLOGIA DELLA MANIPOLAZIONE MENTALE COLLETTIVA E INDIVIDUALE
Gli strumenti attraverso cui l'uomo viene dominato e sfruttato sono essenzialmente di tre tipi: giuridici, psicologici ed economici.
Conoscerli è condizione per diventare liberi e coscienti.
La società non si autogoverna, ma è gestita – dall'esterno – attraverso strumenti sempre più evoluti.
Fin dall'inizio di questo secolo, già colpito da recessione strutturale e da crescente povertà, gli Stati hanno iniziato ad attrezzarsi con strumenti psicologici ed elettronici di controllo e repressione, capaci di gestire un ampio e turbolento malcontento. Il recente progresso tecnologico aumenta sempre più il divario tra il vertice e la base della piramide sociale, dando al primo un ampio spettro di mezzi per un controllo centralizzato dell'opinione pubblica.
I governi, soprattutto statunitense e britannico, si attrezzano per inibire e reprimere tecnologicamente il dissenso sociale causato dalla recessione. Si va verso il conformismo imposto e la tecnocrazia.
In uno scenario dove libertà e consapevolezza sono sempre più minacciate, è indispensabile conoscere gli strumenti che le attaccano.
Neuroschiavi ha questo scopo.
Il libro descrive i meccanismi di condizionamento adoperati nella storia, dal plagio religioso alla propaganda politica, dal marketing e pubblicità fino al controllo elettromagnetico, integrando il piano psicologico con quelli neurofisiologica e sociologico, ponendosi l'esigenza di studiare, comprendere e contrastare l'opera di tali mezzi, a tutela della libertà e del (possibile) benessere proprio e altrui.
Un'opera basata su aggiornatissimi progressi scientifici e su conoscenze dirette. Un indispensabile manuale di sopravvivenza e autodifesa in uno scenario di vita sempre più aggressivo e subdolo.
Neuroschiavi è un'opera unica per l'ampiezza e l'esaustività
delle informazioni che offre sulle tecniche di manipolazione della mente.
4° edizione aggiornata e ampliata con numerosi approfondimenti, frutto del continuo confronto tra gli autori e il loro pubblico.
💓📚
Autori: Marco Della Luna, Paolo Cioni
Titolo: Neuroschiavi —
Liberiamoci dalla manipolazione psicologica, politica, economica e religiosa
Editore: Macro Edizioni
Anno: Nuova edizione 2016
Descrizione:
TECNICHE E PSICOPATOLOGIA DELLA MANIPOLAZIONE MENTALE COLLETTIVA E INDIVIDUALE
Gli strumenti attraverso cui l'uomo viene dominato e sfruttato sono essenzialmente di tre tipi: giuridici, psicologici ed economici.
Conoscerli è condizione per diventare liberi e coscienti.
La società non si autogoverna, ma è gestita – dall'esterno – attraverso strumenti sempre più evoluti.
Fin dall'inizio di questo secolo, già colpito da recessione strutturale e da crescente povertà, gli Stati hanno iniziato ad attrezzarsi con strumenti psicologici ed elettronici di controllo e repressione, capaci di gestire un ampio e turbolento malcontento. Il recente progresso tecnologico aumenta sempre più il divario tra il vertice e la base della piramide sociale, dando al primo un ampio spettro di mezzi per un controllo centralizzato dell'opinione pubblica.
I governi, soprattutto statunitense e britannico, si attrezzano per inibire e reprimere tecnologicamente il dissenso sociale causato dalla recessione. Si va verso il conformismo imposto e la tecnocrazia.
In uno scenario dove libertà e consapevolezza sono sempre più minacciate, è indispensabile conoscere gli strumenti che le attaccano.
Neuroschiavi ha questo scopo.
Il libro descrive i meccanismi di condizionamento adoperati nella storia, dal plagio religioso alla propaganda politica, dal marketing e pubblicità fino al controllo elettromagnetico, integrando il piano psicologico con quelli neurofisiologica e sociologico, ponendosi l'esigenza di studiare, comprendere e contrastare l'opera di tali mezzi, a tutela della libertà e del (possibile) benessere proprio e altrui.
Un'opera basata su aggiornatissimi progressi scientifici e su conoscenze dirette. Un indispensabile manuale di sopravvivenza e autodifesa in uno scenario di vita sempre più aggressivo e subdolo.
Neuroschiavi è un'opera unica per l'ampiezza e l'esaustività
delle informazioni che offre sulle tecniche di manipolazione della mente.
4° edizione aggiornata e ampliata con numerosi approfondimenti, frutto del continuo confronto tra gli autori e il loro pubblico.
lunedì 28 ottobre 2019
Poesia Random #11 di Valentina Bindi
“E tu trovalo
quel cuore
che fa battere
il tuo...
Quelle labbra che
ti baciano
davanti alla
bellezza del
Colosseo...
E tu trovalo
un posto più
romantico di
Roma la notte.”
Un inverno di noi (vol.3) di Valentina Bindi
Emilia, Michele e Alice tornano con le loro vicende sentimentali in un lungo inverno. Tante cose porteranno i tre protagonisti a cambiare la loro visione dell'amore e dell'amicizia. Avventure e giochi di coppie, tutto condito dal doversi nascondere e spesso trattenersi. Non sempre però tutto va per il verso giusto ed è così che accadrà qualcosa di totalmente sconvolgente.
Estratto:
“Possibile che non riesco mai ad essere felice?” (Emilia)
“Il caffè gorgoglia e spengo la moka. Lo verso nelle tazze e ci sediamo, per un istante ci soffermiamo a guardarci, è strano. Oramai capita spesso, ma non come gli sguardi dell’estate. Questo momento è carico di tutto. I suoi occhi osservano i miei in un’espressione di puro desiderio. Uno di quei desideri cronici, l’essenza di noi stessi. I respiri si fanno corti e intensi, la pelle brucia tanto quanto le tazze bollenti di caffè che stringiamo tra le dita. Il rumore dello scivolare dei polpastrelli sulla ceramica ci fa sussultare.”
Estratto:
“Possibile che non riesco mai ad essere felice?” (Emilia)
“Il caffè gorgoglia e spengo la moka. Lo verso nelle tazze e ci sediamo, per un istante ci soffermiamo a guardarci, è strano. Oramai capita spesso, ma non come gli sguardi dell’estate. Questo momento è carico di tutto. I suoi occhi osservano i miei in un’espressione di puro desiderio. Uno di quei desideri cronici, l’essenza di noi stessi. I respiri si fanno corti e intensi, la pelle brucia tanto quanto le tazze bollenti di caffè che stringiamo tra le dita. Il rumore dello scivolare dei polpastrelli sulla ceramica ci fa sussultare.”
sabato 26 ottobre 2019
Ci rivediamo lunedì!
Buonasera!
Scusate se non ho postato niente oggi, non lo farò neanche domani... solo perché ho avuto tanto lavoro e domani è il mio compleanno, quindi sarò fuori!
Ahimè sono 29 anni, mi avvicino ai 30... 😱
Nel frattempo vi saluto e ci aggiorniamo lunedì per i nuovi post! Buon week 😘
Scusate se non ho postato niente oggi, non lo farò neanche domani... solo perché ho avuto tanto lavoro e domani è il mio compleanno, quindi sarò fuori!
Ahimè sono 29 anni, mi avvicino ai 30... 😱
Nel frattempo vi saluto e ci aggiorniamo lunedì per i nuovi post! Buon week 😘
venerdì 25 ottobre 2019
Poesia Random #10 di Valentina Bindi
“Non c’è un perché...
Si chiama sorriso.
Ed è il tuo.
Anche quando tutto crolla.
Sorridimi.”
Un autunno di noi (vol.2) di Valentina Bindi
Emilia, Alice e Michele sono di nuovo insieme pronti ad affrontare l'ultimo anno scolastico. Una lunga avventura autunnale, tra amore, amicizia e qualche litigio causato dalla situazione che si è creata porterà i tre protagonisti ad altre scelte. Quando l'amicizia diviene amore non c'è niente di comprensibile, solo puro istinto adolescenziale.
Estratto:
“Siamo tutti e tre dei folli, ma follemente liberi quando stiamo assieme. Forse è la nostra formula magica.”
Estratto:
“Siamo tutti e tre dei folli, ma follemente liberi quando stiamo assieme. Forse è la nostra formula magica.”
mercoledì 23 ottobre 2019
Poesia Random #9 di Valentina Bindi
“Intingo i miei occhi
nel miele dei tuoi,
sfumo colori nei tuoi sorrisi...
Vedo orizzonti
nel tuo universo
ed è tutto diverso.
Ci sono parole che sono vento,
mi portano il profumo di te...
Vanifico attimi per prendere ore
e racconto la tua voce
che mi porta all’anima.
Levigo difetti
e curo i pregi.
Indeterminatamente sconfino in te.”
Un'estate di noi (vol.1) di Valentina Bindi
Emilia è una diciassettenne bolognese alle prese con l’inizio di una vacanza on the road in Spagna. Alice e Michele sono i suoi migliori amici con cui intraprenderà l’avventura adolescenziale. Emilia ha un carattere difficile ed è molto testarda. Michele è il classico ragazzo che tutte vogliono, bello e buono, sarà lui a guidarle essendo l’unico maggiorenne. Alice è quella più matura di loro, l’ago della bilancia che però deve combattere con un segreto. Ma quando tre amici si ritrovano da soli, lontano da tutti e tutto, che cosa può succedere? Amore, litigi, passione, eros e molte altre situazioni che coinvolgeranno i protagonisti in una spirale senza tempo di sentimenti e avventura. La vacanza che tutti sognano all’insegna della libertà. Questa prima esperienza porterà Emilia alla scoperta di una nuova vita, fatta di amore e incertezze; i suoi migliori amici le ruberanno quanto di più prezioso ha: il cuore. Dovrà decidere se cedere alla natura umana. E non è dato sapere come si cede. L’inizio di un’avventura senza precedenti è ciò che caratterizza questo romanzo giovane, dandone a voi il piacere dell’interpretazione.
Estratti:
"...io sento la voglia dell’avventura… voglio assaporare il vento tra i capelli che prepotentemente mi scompiglia tutta, voglio sentire l’aria tiepida delle lande aride che mi brucia la pelle… vorrei tutte queste sensazioni, vorrei solo un po' di vita.” (Emilia)
“Se si potessero tatuare dei profumi, vorrei il suo su tutto il mio corpo fino a ricoprirlo.” (Michele)
“...al dolore fisico lo troviamo il rimedio, esistono le medicine che curano, ma quello interno solo qualche altro cuore può guarirlo.” (Alice)
Estratti:
"...io sento la voglia dell’avventura… voglio assaporare il vento tra i capelli che prepotentemente mi scompiglia tutta, voglio sentire l’aria tiepida delle lande aride che mi brucia la pelle… vorrei tutte queste sensazioni, vorrei solo un po' di vita.” (Emilia)
“Se si potessero tatuare dei profumi, vorrei il suo su tutto il mio corpo fino a ricoprirlo.” (Michele)
“...al dolore fisico lo troviamo il rimedio, esistono le medicine che curano, ma quello interno solo qualche altro cuore può guarirlo.” (Alice)
Poesia Random #8 di Valentina Bindi
“Nella rovente
estate
ti sussurro
un bacio,
che come
una goccia
d’acqua fresca
rivela
il mio amore
per te.”
Voce segreta del mio cuore di Valentina Bindi
“Ti troverai a rincorrere la vita come rincorrevi i sogni.”
Se pensate al piacere come unico vincolo di passione, allora non è così. Questo romanzo, fatto di brevi capitoli poetici, è carico di amore e passione; di piacere sì, ma il vero modo di essere in esso. La totalità di un duo unito dal corpo e dall’anima. Immergetevi in questo piacere.
Estratto:
Se pensate al piacere come unico vincolo di passione, allora non è così. Questo romanzo, fatto di brevi capitoli poetici, è carico di amore e passione; di piacere sì, ma il vero modo di essere in esso. La totalità di un duo unito dal corpo e dall’anima. Immergetevi in questo piacere.
Estratto:
"Scrivesti “ti amo” su blocchi di carta per paura di dirmelo troppo presto, sapevi già amarmi quando io ancora non capivo che cosa sentisse il mio cuore. Amore o infatuazione? Una vitalità passionale fatta di sola carnalità o anche il legame che unisce due corpi chimicamente innamorati? Tu hai risolto l’equazione del dubbio: amore, un ti amo e più di uno; un susseguirsi di amarsi. Affondare le mie labbra nelle tue e tenerci come se non ci fosse altro che un turbinio di emozioni intorno, nient’altro che tu ed io.”
martedì 22 ottobre 2019
Poesia Random #7 di Valentina Bindi
“Solca le mani
dei miei domani
e lascia andare
gli spazi
dei pensieri
subliminali
in un turbine
di pensieri
astrali.”
Cosa ascolti nell'aria? di Valentina Bindi
"Cosa ascolti nell'aria?" è un'opera poetica di quarantuno scritti, sono di vario genere e sono tutti frutto della mia vena poetica. Ho scritto pensando a molte cose, a molte persone ed in generale ho scritto quello che il mio "io" mi diceva. Non decido io cosa scrivere, ma è il mio istinto. Quello di più vero che sento e vorrei che anche voi leggeste come se stesse sfogliando un cuore aperto colmo di parole. Il titolo è pensato per tutti voi che nell’aria ascoltate le parole del cuore. Altro non ho da dirvi, parleranno i miei scritti. Buona lettura.
Estratto:
“Andiamo via da qui,
non ci serve questo mondo.
Ci serviamo a vicenda,
il resto può andarsene.
Abbiamo paura insieme,
respiriamo allo stesso momento.
Non importa dove
neanche come
basta che tu accompagni il mio cammino.
Andiamo via da qui,
da questo immane luogo.
Prendiamo fuoco,
lasciamoci andare ovunque.
Tu sei me
Ed io sono te.
Siamo benzina e fuoco allo stesso tempo.
Andiamo via da qui.
Bastiamo noi.”
lunedì 21 ottobre 2019
Poesia Random #6 di Valentina Bindi
“Toccavo le sue labbra
amalgamando desideri
consci di una brezza
mattutina
in estate.
Un campo di girasoli
in subbuglio.
Il vento trafigge
un castagno.
Occhi ardenti come il sole
dei solitari versi scanditi
da noccioli
di beatitudine.”
Quando l'amore fa male di Valentina Bindi
"L'amore ci innalza verso il cielo e ci fa anche cadere a terra senza preavviso, dobbiamo essere pronti a tutto. Io non sapevo niente, non sapevo innalzarmi e non sapevo cadere. Dovevo capire ancora molto della vita nonostante la mia età. Mi chiamo Elizabeth e ho venticinque anni, ho finito gli studi e sto lavorando. I miei genitori non gli ho mai conosciuti, ho vissuto con diverse famiglie fino ai miei diciotto anni. La mia vita è così monotona che neanche un meteorite potrebbe sconvolgerla. Poi vidi quegli occhi d'angelo. Era certo che sarebbe cambiato tutto." Quando l'amore fa male è una storia unica e intensa, diversa da tutte le altre e dall'amore comune. Essa coinvolge due giovani vite finendo per sconvolgerle. Voglio trasportarvi in un mondo nuovo e particolare, sperando che possiate captarne i sentimenti e provare voi stessi quanto sia bello l'amore. Ambientato nel North Carolina, terra misteriosa e intrigante che accompagnerà le vicende dei nostri protagonisti.
Estratti:
«Da cosa si capisce se provi qualcosa per una persona?» -
Leslie sorrise, sembrò pensare al suo passato per cercare le parole e spiegarmelo, ne fui invidiosa a dire il vero. -
«Difficile spiegartelo. Lo capisci, lo senti dentro, sono tante emozioni e sensazioni che si uniscono, il cuore batte senza limiti, le mani sudano, lo stomaco si contorce e niente ha più senso, non ti importa del resto. Vuoi solo quella persona, stai male quando non c’è, vuoi sentire il suo profumo, toccare le sue mani… vedere i suoi occhi fino all’eternità. Sono cose del genere, ecco non sono brava a spiegarlo, ma è una cosa simile.»
“Poi provai a non pensare a niente; mi concentrai sul rumore del mare, sull’odore della sabbia, sul suono del vento che fischiava e lo scoppiettare della legna nel fuoco e ci riuscii. Cominciai a vedere le stelle così vicine, mi sembrava di esserci in mezzo, fu bellissimo, un’emozione unica; spostai il telescopio, erano tantissime, grandissime. Mi sembrava di comporre un albero di natale in cielo, lo adoravo, mi commossi.”
Estratti:
«Da cosa si capisce se provi qualcosa per una persona?» -
Leslie sorrise, sembrò pensare al suo passato per cercare le parole e spiegarmelo, ne fui invidiosa a dire il vero. -
«Difficile spiegartelo. Lo capisci, lo senti dentro, sono tante emozioni e sensazioni che si uniscono, il cuore batte senza limiti, le mani sudano, lo stomaco si contorce e niente ha più senso, non ti importa del resto. Vuoi solo quella persona, stai male quando non c’è, vuoi sentire il suo profumo, toccare le sue mani… vedere i suoi occhi fino all’eternità. Sono cose del genere, ecco non sono brava a spiegarlo, ma è una cosa simile.»
“Poi provai a non pensare a niente; mi concentrai sul rumore del mare, sull’odore della sabbia, sul suono del vento che fischiava e lo scoppiettare della legna nel fuoco e ci riuscii. Cominciai a vedere le stelle così vicine, mi sembrava di esserci in mezzo, fu bellissimo, un’emozione unica; spostai il telescopio, erano tantissime, grandissime. Mi sembrava di comporre un albero di natale in cielo, lo adoravo, mi commossi.”
Rubrica del lunedì: un libro e un caffè!
Buongiorno e buon lunedì (per quanto possa essere piacevole tale giorno 😓). Apro oggi la rubrica dedicata a ciò che sto attualmente leggendo.💓📚
Questa lettura del momento è più un testo per documentarmi, dato che sto prendendo appunti e spunti per il mio nuovo romanzo. Ci metterò un po' più di tempo rispetto a tutti gli altri, per questo tra biblioteche e letture su internet ho molto da fare.
Autrice: Sabina Marcuzzo
Titolo: Il gene del crimine: il ritorno del modello biologico-genetico
del comportamento criminale
Editore: Il Poligrafo
Anno: 2001
Descrizione:
Cosa scatena la pulsione verso il crimine? Una predisposizione innata o la distorsione della società? Le spiegazioni eziologiche della criminalità si sono concentrate attorno a questi due poli, apparentemente opposti: natura e cultura.
Inquietante è il ritorno, oggi, delle cosiddette teorie biologico-genetiche, che propongono un modello deterministico entro cui la delinquenza è interpretata come fenomeno strettamente individuale. Il comportamento criminale viene attribuito alla presenza, nell’uomo, di caratteristiche fisiologiche innate. Tali spiegazioni esonerano la società dal confronto con le sue responsabilità, incentivando politiche repressive ed eugenetiche. Il volume fornisce spunti e strumenti utili alla comprensione e alla prevenzione.
Questa lettura del momento è più un testo per documentarmi, dato che sto prendendo appunti e spunti per il mio nuovo romanzo. Ci metterò un po' più di tempo rispetto a tutti gli altri, per questo tra biblioteche e letture su internet ho molto da fare.
Autrice: Sabina Marcuzzo
Titolo: Il gene del crimine: il ritorno del modello biologico-genetico
del comportamento criminale
Editore: Il Poligrafo
Anno: 2001
Descrizione:
Cosa scatena la pulsione verso il crimine? Una predisposizione innata o la distorsione della società? Le spiegazioni eziologiche della criminalità si sono concentrate attorno a questi due poli, apparentemente opposti: natura e cultura.
Inquietante è il ritorno, oggi, delle cosiddette teorie biologico-genetiche, che propongono un modello deterministico entro cui la delinquenza è interpretata come fenomeno strettamente individuale. Il comportamento criminale viene attribuito alla presenza, nell’uomo, di caratteristiche fisiologiche innate. Tali spiegazioni esonerano la società dal confronto con le sue responsabilità, incentivando politiche repressive ed eugenetiche. Il volume fornisce spunti e strumenti utili alla comprensione e alla prevenzione.
domenica 20 ottobre 2019
Buona Domenica!
Prima Domenica del blog, oggi non ci saranno post per farmi pubblicità, ma un invito a voi autrici e autori in self:se volete propormi i vostri romanzi da leggere, pubblicizzare e recensire, io sono più che disponibile. Sia a uno scambio con i miei sia a farlo semplicemente per voi.Be’, adesso vado che devo correre a lavoro 🤣 Ma vi auguro una buona domenica 😘
sabato 19 ottobre 2019
Poesia Random #5 di Valentina Bindi
“Le rose impresse
su di un dipinto
magistrale
ricordano
il sorriso come
l’aurora
boreale.”
L’epoca della lavanda in fiore di Valentina Bindi
Ellie Cotton, è la protagonista di questo romanzo, dal passato oscuro. Lei è una donna americana, si ritrova tra le strade parigine, senza nessuna certezza ma con la sola voglia di ripartire da zero. Ma quale è il motivo per cui dagli Stati Uniti vola in Francia senza esitazione? E quale sarà la sua ragione di vita per ritrovare ancora una spinta ad andare avanti? Le Cafè De Coeur è la risposta alle sue domande. Questo è un romanzo dedicato a chi è alla ricerca di amicizia, ma di un'amicizia quasi paragonabile all'amore. A chi fugge da qualcosa e cerca riparo altrove. A chi ama Parigi; le sue strade bellissime e gli ampi scorci di una Provenza che profuma di lavanda.
Estratto:
“Seguimmo il sentiero che scendeva lungo la collina; Reneè era dietro e io facevo strada, il paesaggio era idilliaco. Tutti gli alberi erano pieni di neve e i campi erano ricoperti da un bianco manto innevato, il cielo era uno spettacolo, sembrava la tela di un pittore, cambiavano dal rosso-arancio all’indaco-rosa, non so nemmeno io quanti colori si riuscivano a contare. In lontananza gli alberi sembravano delle sagome nere e i rami che si intersecavano fra loro creavano una folta chioma uniforme, qualche civetta poi iniziava a cantare preannunciando l'arrivo della sera.”
“il caffè è un’arte e tu per rendergli giustizia devi esserne l’artista...”
Estratto:
“Seguimmo il sentiero che scendeva lungo la collina; Reneè era dietro e io facevo strada, il paesaggio era idilliaco. Tutti gli alberi erano pieni di neve e i campi erano ricoperti da un bianco manto innevato, il cielo era uno spettacolo, sembrava la tela di un pittore, cambiavano dal rosso-arancio all’indaco-rosa, non so nemmeno io quanti colori si riuscivano a contare. In lontananza gli alberi sembravano delle sagome nere e i rami che si intersecavano fra loro creavano una folta chioma uniforme, qualche civetta poi iniziava a cantare preannunciando l'arrivo della sera.”
“il caffè è un’arte e tu per rendergli giustizia devi esserne l’artista...”
venerdì 18 ottobre 2019
Poesia Random #4 di Valentina Bindi
“Si amano
così tanto
che
quando
non
si vedono
si stritolano
le anime.”
Chi ama ha fiducia di Valentina Bindi
"Oggi è il ventisette agosto, la data che ho impresso con un tatuaggio sul mio cuore, la data della mia stessa morte interiore. Lo sento. Sto andando in mille pezzi ogni giorno sempre di più.
Ho trovato una strada che mi dà una gioia apparente, un sollievo dal dolore e che non mi fa pensare."
Potrà Megan essere salvata da qualcuno o l'abisso traumatico nel quale è caduta, a causa di un terribile incidente, la porterà sempre più giù?
Tutto il suo mondo è racchiuso a Malibu, lì è nata e lì combatterà la sua guerra più grande: tornare a vivere.
Estratti:
“Vado al bagno e mi chiudo dentro, apro il rubinetto e lascio riempire quasi fino all’orlo la vasca. Metto del bagnoschiuma per fare un po’ di schiuma e mi spoglio entrando nel calore e vapore accogliente. Appoggio la testa all’indietro e osservo il mio corpo, il mio esile corpo stretto e sottile. Non ho più forme e sono semplicemente una ragazza che neanche ricorda la sua età. Ventuno? Ventidue. Sempre troppo giovane per tutto questo male e queste cicatrici che odio. In questo momento sono sola con me stessa e la mia debolezza, sola con i miei pensieri e ricadono sempre su… «Megan?»
Natalie bussa alla porta impedendomi di piangere, per fortuna.
«Sì?»
«Oh, niente. Volevo solo essere certa che tu non facessi niente di stupido.»
«Grazie. È tutto ok, se così si può dire.»
«Devi perdonare te stessa in primis, se lo farai il resto verrà da sé.»
Ha ragione, ma non è proprio una cosa che riuscirò a fare nel giro di poco tempo. Sono fin troppo in me in questo momento.
«Datti una possibilità Megan.»
Faccio un cenno d’assenso con la testa, dimenticando che lei non può vedermi. Poi silenzio e passi che si allontanano. Cerco di rilassarmi.”
Ho trovato una strada che mi dà una gioia apparente, un sollievo dal dolore e che non mi fa pensare."
Potrà Megan essere salvata da qualcuno o l'abisso traumatico nel quale è caduta, a causa di un terribile incidente, la porterà sempre più giù?
Tutto il suo mondo è racchiuso a Malibu, lì è nata e lì combatterà la sua guerra più grande: tornare a vivere.
Estratti:
“Vado al bagno e mi chiudo dentro, apro il rubinetto e lascio riempire quasi fino all’orlo la vasca. Metto del bagnoschiuma per fare un po’ di schiuma e mi spoglio entrando nel calore e vapore accogliente. Appoggio la testa all’indietro e osservo il mio corpo, il mio esile corpo stretto e sottile. Non ho più forme e sono semplicemente una ragazza che neanche ricorda la sua età. Ventuno? Ventidue. Sempre troppo giovane per tutto questo male e queste cicatrici che odio. In questo momento sono sola con me stessa e la mia debolezza, sola con i miei pensieri e ricadono sempre su… «Megan?»
Natalie bussa alla porta impedendomi di piangere, per fortuna.
«Sì?»
«Oh, niente. Volevo solo essere certa che tu non facessi niente di stupido.»
«Grazie. È tutto ok, se così si può dire.»
«Devi perdonare te stessa in primis, se lo farai il resto verrà da sé.»
Ha ragione, ma non è proprio una cosa che riuscirò a fare nel giro di poco tempo. Sono fin troppo in me in questo momento.
«Datti una possibilità Megan.»
Faccio un cenno d’assenso con la testa, dimenticando che lei non può vedermi. Poi silenzio e passi che si allontanano. Cerco di rilassarmi.”
giovedì 17 ottobre 2019
Poesia Random #3 di Valentina Bindi
“In preda a tuoni
di una notte rimbombante
mi hai stretto
l’anima,
siamo una sola
goccia.
Navighiamo insieme
lungo argini
di destini
forgiati.”
Vento di musica di Valentina Bindi
Musica, arte e vita nell'Arizona dei Navajo e di Elle Perez. La cantante del futuro è avvolta da una nube a causa del suo turbolento e oscuro passato a cui solo una fan, la migliore che ci sia, Julia Wilde, potrà porre rimedio e far sì che la musica sia salva e le note tornino a librarsi nel cielo.
Estratti:
Estratti:
“Nessuno deve fermare i sogni e gli obiettivi di qualcun altro, neanche l’amore. Anche a malincuore, ognuno deve fare le proprie scelte e poi sarà il futuro a decidere quel che ne sarà di noi.”
“Se la vita mi desse una ragione per farlonon saprei in quali campi volareo in quali cieli camminareMa vorrei te al mio fiancoCon te sarei sicura di poter chiudere gli occhiNon avrei paura e mi lascerei andare…”
mercoledì 16 ottobre 2019
Poesia Random #2 di Valentina Bindi
“Scrivo incidendo l’anima
su ogni foglio.
Scrivo lasciando
tracce di inchiostro.
Scrivo perché
non potrei fare altrimenti.”
Tango d'une femme di Valentina Bindi
Elisa è una trentenne che sente di voler dare una svolta alla sua vita. Ma può riuscirci? Vive una storia d’amore da otto lunghi anni con Leonardo: un fotografo che non le fa mancare niente, nessuno può amarla come lui. Ma ultimamente lei non sente più niente ormai; non prova emozioni; non ha uno scopo nella vita; la gioia di conquistare il mondo che aveva da ragazza è svanita, e anche nel tango non va come vorrebbe. Il destino cambia per tutti e la ruota in un momento qualsiasi gira a favore almeno una volta nella vita. Thèrése, la cugina francese di Leonardo, entrerà nuovamente nella sua quotidianità cambiando tutto, rivalutando tutto il suo mondo. Elisa sarà chiamata a fare dure scelte dovendo, però, dare tutta l'anima per il suo amato tango.
Estratti:
Estratti:
«Io credo che sia l’anima a comandarci e a farci avvelenare di quell’amore colmo di desiderio e passione. Non penso che possano esistere amori certi, un dubbio pervade sempre la mente umana, perché siamo così e cerchiamo sempre qualcosa in più di quello che abbiamo. L’importante quando si ama e si sta con qualcuno è concedersi senza avere timori o paure e non vergognarsi di niente.»
“...è questo che fanno gli irresponsabili, si baciano.”
L’amore tra donne quando di mezzo c’è un uomo, raccontato in una storia non facile e ricca di eventi.
martedì 15 ottobre 2019
Poesia Random #1 di Valentina Bindi
“La scrittura
mi scorre
nelle vene
come
un filo d’erba
che si lascia
percorrere dal vento
e libero
vive.”
LINGER di Valentina Bindi
"Amarti non è un dovere e nemmeno un volere, ma solo una bugia." Emma, una ragazza torinese di diciassette anni si ritrova ad amare una persona che non le è consentito amare. E quella persona porta il nome di Riccardo, un suo compagno di classe. Ma perché non possono stare insieme? Semplicemente perché LINGER le impedisce di decidere, di essere libera. L'applicazione numero uno per incontri le farà incontrare la sua anima gemella, ma c'è un problema. Emma deve mentire. E l'unica regola che richiede LINGER è facile da capire : non devi mai dire la verità. Sarà possibile, per lei, vivere l'amore con la persona di cui è innamorata o LINGER porrà fine a tutto ciò? Chi si nasconde dietro questa applicazione?
Estratti:
Estratti:
“Tutto questo mi fa stare bene, la sua presenza mi fa bene e ogni volta che penso ai suoi occhi tremo. Forse sto andando più avanti del semplice voler bene e dell’essere innamorata, credo che la mia mente sia già altrove ma non posso dirglielo ancora.”
“Faccio per lasciare le sue mani e lui improvvisamente mi trattiene, sfila la sua mano destra dalle mie e l’appoggia sul mio cuore. Ci guardiamo in maniera seria e poco dopo sorride, l’ha fatto. Ha sorriso con quelle sue labbra stupende e gli occhi di nuovo illuminati. «Dovevo esserne certo, il battito del tuo cuore non mente.»”
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